
Romagna terra di conquiste?
13 febbraio 2018
Confindustria Romagna ha comunicato che l'importante azienda riminese Masterwood, leader nella costruzione di macchine per la lavorazione del legno, ha ceduto il 75% delle azioni alla cinese KDT, un colosso che fattura oltre 100 milioni di dollari. Le dichiarazioni della proprietà italiana sembrano rassicuranti per i circa 100 addetti in quanto confermerebbero la volontà di continuare a esportare sui mercati esteri, in cui si compete per qualità garantendo, quindi a sua volta, produttività e redditività.
Non è la prima volta che succede in Romagna ed è l'ennesima che si verifica in Italia. Basti pensare che a fine 2016, ultimi dati disponibili, erano 168 i gruppi cinesi che avevano investito in Italia in oltre 400 imprese per un totale di circa 22.000 dipendenti e 13 miliardi di euro di fatturato. Infatti l'Italia, in termini di investimenti cinesi, è il terzo Paese europeo dopo Regno Unito e Germania.
La CISL Romagna segue con attenzione questi cambiamenti di proprietà perché occorre evitare che il nostro territorio sia svuotato del know how che gli imprenditori e i lavoratori hanno costruito nei decenni.