
La trattativa col Governo procede
27/03/2019
"Abbiamo avviato un confronto con i Ministeri del Lavoro e dello Sviluppo Economico sui temi del salario minimo e della crescita" afferma Luigi Sbarra, segretario generale aggiunto della CISL.
"Circa l’introduzione di un salario minimo legale - prosegue Sbarra - abbiamo rappresentato diverse perplessità e preoccupazioni sugli effetti che tale novità può comportare sul sistema contrattuale italiano, che copre abbondantemente il mondo del lavoro. Ribadiamo come Cisl che i contrati stipulati dai soggetti rappresentativi forniscono tutele salariali e normative ben più consistenti di qualsiasi minimo tabellare. Noi crediamo che si dovrebbe, piuttosto, dare valore legale ai minimi fissati dai contratti più rappresentativi e contrastare il dumping contrattuale."
"Sul cosiddetto Decreto Crescita che il Governo sta preparando - continua il segretario - chiediamo che i 500 milioni di euro per finanziare tali misure siano effettivamente aggiuntivi e non un utilizzo di residui. Abbiamo dichiarato di voler valutare i singoli provvedimenti nel dettaglio una volta predisposto il testo del decreto e di voler produrre indicazioni migliorative, anche in sede di conversione parlamentare."
Come sempre, la CISL valuterà la concretezza del confronto ed il contenuto dei provvedimenti.