
Il virus scuote l’intero sistema produttivo.
12 marzo 2020
Il Presidente della Provincia di Rimini Riziero Santi non ha ancora convocato il tavolo richiesto da CISL, CGIL e UIL riminesi per affrontare, attraverso un’unica cabina di regia, gli effetti che l’epidemia da coronavirus sta determinando sull’economia del territorio e sui servizi pubblici e privati, azione necessaria di coordinamento al fine di procedere in un’ottica di sistema.
Dobbiamo far fronte, sindacalmente, in questi giorni, a situazioni di estrema criticità, ovvero aziende che, invece di attivare le procedure per il ricorso agli ammortizzatori sociali, chiedono ai lavoratori di consumare esclusivamente le proprie ferie e/o di ridurre l’orario di lavoro.
Invitiamo i lavoratori a non sottoscrivere nessun accordo di questo genere e anzi di continuare a segnalarci tali comportamenti da parte delle imprese.
Diciamo no ai licenziamenti che, laddove sono stati messi in atto, abbiamo già impugnato.
L’intero sistema produttivo subirà scossoni e non sono pensabili soluzioni magiche, ma neppure strumentali e di parte.