
Il salvataggio non è un costo
13 maggio 2020
Le dichiarazioni pubblicate sulla stampa e sui canali ufficiali del Comune di Riccione riguardanti i “costi del salvamento” sono gravi e palesano una concezione distorta del servizio pubblico essenziale di salvataggio. Appare singolare che, di fronte alla grave situazione sociale che colpisce i lavoratori stagionali, il Comune riesca a prendere posizione al posto della associazioni di categoria, spostando il dibattito sui particolari interessi d'impresa dei concessionari demaniali.
I marinai di salvataggio sono circa 50 lavoratori che con la loro professionalità, sul litorale riccionese garantiscono altissimi livelli di qualità dell'offerta turistica nell'interesse collettivo. Invocare risparmi sul salvataggio equivale a volere mettere in discussione la qualità del servizio di salvamento, il reddito dei marinai di salvataggio e la loro forza lavoro.
La stagione si annuncia complessa e non ci saranno condizioni per ridurre ulteriormente su tutta la costa della provincia la quantità di torrette di salvamento senza compromettere irrimediabilmente la fattibilità del soccorso e l’efficacia.
FILCAMS CGIL RIMINI - FISASCAT CISL ROMAGNA - UILTUCS UIL RIMINI
Mirco Botteghi - Monica Succi - Daniela Giorgini