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DISOCCUPAZIONE AGRICOLA 2022

Scritto il 19 Novembre 2022.

Presentazioni domande entro il 31 marzo

I lavoratori che nel 2022 hanno svolto la loro attività nel settore agricolo con contratto a tempo determinato devono presentare la domanda di DISOCCUPAZIONE AGRICOLA!

MA QUALI SONO I REQUISITI?

➙ L’indennità è riconosciuta a chi ha lavorato almeno 102 giornate nel corso dell’anno 2022, oppure può far valere le 102 giornate lavorate in agricoltura nel biennio 2021-2022 (è possibile anche cumulare lavoro dipendente agricolo e lavoro dipendente non agricolo purché vi sia una prevalenza di attività agricola nell’anno 2022 o nel biennio 2021/2022).

➙ E’ necessario avere due anni di anzianità assicurativa, aver lavorato almeno una settimana prima del 1° gennaio 2022 in qualsiasi settore come lavoro dipendente oppure una giornata di lavoro agricolo nel 2022 e/o anni precedenti.

➙ Anche il lavoratore che è stato occupato a tempo indeterminato OTI, ma non per tutto l’anno solare 2022 può richiedere la Disoccupazione Agricola.

QUALI DOCUMENTI BISOGNA PORTARE?

➙ Ultima busta paga anno 2022 (o tutte se manca riepilogo giornate)

➙ Documento d’identità (carta d’identità, patente o passaporto) e codice fiscale

➙ Passaporto per soggiorni in paesi extracomunitari nell’anno 2022

➙ Permesso/carta di soggiorno per i lavoratori extracomunitari.

➙ IBAN aggiornato.

ATTENZIONE: Invitiamo i lavoratori a NON DIMETTERSI, per non PERDERE IL DIRITTO A PERCEPIRE L’INDENNITA’ DI DISOCCUPAZIONE!!!

Dal 01/03/2022 è entrato in vigore l’Assegno Unico Universale per i figli a carico sino a 21 anni; pertanto ti ricordiamo che in sede di disoccupazione agricola si possono recuperare i vecchi assegni per il nucleo familiare per i mesi di gennaio 2022 e febbraio 2022.
Rimane in vigore l’assegno familiare per il coniuge appartenente a nuclei familiari senza figli.

I documenti richiesti:

➙ Redditi di entrambi i coniugi conseguiti nel 2021 e 2022: Mod. 730/Mod. Unico e tutte le Certificazioni Uniche (ex Mod.CUD)

➙ Codici fiscali di tutti i familiari

➙ Certificati di frequenza scolastica per i figli residenti in Italia di lavoratori extracomunitari (solo provincia Forlì- Cesena

➙ PER I CITTADINI ITALIANI CON FAMILIARI RESIDENTI IN PAESI NON COMUNITARI:
➙ Stato di famiglia collettivo dell’esistenza in vita (solo provincia Forlì-Cesena), e libretto di famiglia (solo provincia Ravenna) entrambi tradotti e legalizzati dall’Ambasciata italiana,;

➙ Certificato di matrimonio (già registrato in Italia), tradotto e legalizzato dall’Ambasciata italiana;

➙ Estratto di nascita dei figli tradotto e legalizzato dall’Ambasciata italiana.

Ricordiamo che il termine per presentare la domanda dell’assegno per il nucleo familiare è quinquennale, ciò significa che si può presentare domanda recuperando fino 5 anni indietro, se non già richiesti in precedenza.

Data l'emergenza Covid19 chiediamo di non venire direttamente nelle nostre sedi, ma di telefonare ai numeri che seguono e fissare un appuntamento.

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