
Perequazione delle pensioni e aumenti per il 2022
21 gennaio 2021
Perequazione delle pensioni e aumenti per il 2022
Grazie all'impegno della Fnp Cisl nei confronti del Governo, quest'anno entra in vigore il meccanismo secondo cui la perequazione viene applicata a scaglioni di reddito da pensione. Tornerà ad applicarsi il meccanismo di perequazione della L. 388/2000, modificata dalla L 160/2019 (Legge di Bilancio 2020). Dal 1° gennaio 2022 (D. M. di novembre 2021) l'indice di rivalutazione delle pensioni è determinato, in via previsionale, nella misura pari a + 1,7%, salvo conguaglio da effettuarsi in sede di perequazione per l'anno successivo. Nell'anno 2021 la perequazione si è determinata in misura pari a 0,0. In base al D. M. di novembre 2021 i trattamenti pensionistici non saranno aumentati tutti allo stesso modo.
Il meccanismo di indicizzazione applicato dall’INPS è quello per scaglioni di importo, ossia:
- 100% (1,7%) per trattamenti pensionistici complessivamente fino a quattro volte il minimo Inps (da € 0 a € 2.062,32);
- 90% (= 1,53%) per i trattamenti pensionistici complessivamente superiori a 4 volte il minimo Inps e fino a 5 volte il trattamento minimo Inps (da € 2.062,33 a € 2.577,90);
- 75% (= 1,27%) per i trattamenti pensionistici complessivamente superiori a 5 volte il minimo Inps (da € 2.577,91 in su).
- Il trattamento minimo di riferimento in pagamento dal primo gennaio 2022 è pari a 523,83 euro.
Per maggiori approfondimenti leggi lo speciale perequazioni