
19 giugno 2023
Al via da oggi quattro tavoli specifici tra governo e sindacati su: industria, sanità, sicurezza sul lavoro e pensioni. Dopo l’incontro del 30 maggio a Palazzo Chigi, i nuovi appuntamenti con i ministeri interessati sono già fissati.
Il primo tavolo, in programma oggi lunedì 19 giugno, vedrà la partecipazione del ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso. Durante questo incontro, si analizzeranno e discuteranno tre temi fondamentali: l’industria automobilistica, l’elettrodomestico e il settore siderurgico, con un’attenzione particolare all’ex Ilva. L’obiettivo sarà quello di valutare la situazione attuale e definire strategie e misure per sostenere e promuovere questi settori chiave dell’economia italiana.
Il giorno successivo, martedì 20 giugno, si terrà il tavolo di lavoro dedicato alla sanità, convocato dal ministro Orazio Schillaci. Durante questa riunione, si affronteranno diverse questioni, tra cui la gestione del Fondo sanitario nazionale e i contratti nel settore sanitario, sia pubblici che privati. L’obiettivo sarà quello di migliorare l’efficienza e la qualità dei servizi sanitari offerti, garantendo una copertura sanitaria adeguata per tutti i cittadini.
A seguire, si svolgeranno gli incontri dei sindacati con la ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone. Il primo appuntamento, previsto per giovedì 22 giugno, sarà incentrato sulla sicurezza sul lavoro. Durante questa sessione di lavoro, si esamineranno le norme vigenti in materia di sicurezza sul posto di lavoro e si discuteranno le misure necessarie per migliorare ulteriormente la protezione dei lavoratori. L’obiettivo sarà quello di creare un ambiente lavorativo sicuro e tutelare la salute e il benessere dei dipendenti.
Infine, il tavolo dedicato alle pensioni si terrà lunedì 26 giugno. Durante questo incontro, si affronteranno le questioni relative alla sostenibilità del sistema pensionistico e alle possibili riforme necessarie per garantire una pensione dignitosa per tutti i cittadini. Saranno esaminati i modelli previdenziali esistenti e valutate soluzioni innovative per garantire la stabilità economica e la sicurezza finanziaria dei futuri pensionati.