20 giugno 2023
Sotto il peso delle recenti alluvioni che hanno colpito la regione Emilia-Romagna, un appello urgente risuona tra le rovine e le storie di distruzione. L’allarme viene lanciato dal segretario confederale della Cisl, Andrea Cuccello, che si è rivolto ieri nel corso dell’audizione in commissione Ambiente alla Camera sul DL Alluvioni per chiedere un intervento tempestivo e deciso.
“La Cisl chiede che si proceda in tempi brevi alla nomina del Commissario straordinario alla ricostruzione, in grado di agire in deroga alle disposizioni ordinarie e per un tempo determinato, attraverso poteri esecutivi speciali, da esercitarsi sul territorio, evitando le possibili pastoie burocratiche e ritardi derivanti dalla necessità di transitare per ogni decisione dal centro”, ha affermato il segretario confederale della Cisl Andrea Cuccello.
Le parole di Cuccello trasudano un senso di preoccupazione e ansia, un grido d’aiuto che vuole raggiungere il cuore di chi può prendere decisioni decisive. La nomina di un Commissario straordinario alla ricostruzione diventa una necessità imperativa per affrontare l’emergenza in modo tempestivo ed efficace. Un leader dotato di poteri esecutivi speciali, capace di superare le pastoie burocratiche e i ritardi che potrebbero rallentare la ripresa.
“La nomina si rende necessaria perché la ricostruzione deve essere immediata e non disgiunta dalla fase di emergenza che richiede la messa in sicurezza dei territori e dei relativi abitanti: intervenire sull’immediato ripristino delle infrastrutture è prioritario in quanto consente di eliminare il concreto isolamento delle comunità, in termini sociali ma anche economici, con il ripristino della viabilità di persone e prodotti”, ha continuato Cuccello.
Il segretario confederale della Cisl richiama anche l’attenzione sulla necessità di una prospettiva a medio e lungo termine. La pianificazione di una “road map condivisa” diventa essenziale per comprendere l’impatto degli interventi sulla regione dell’Emilia-Romagna e oltre. L’economia regionale ha un peso significativo nel contesto nazionale e internazionale, e quindi è fondamentale considerare l’effetto a catena che le decisioni prese avranno sull’intero Paese.
“Ci auguriamo che sin dalle prossime ore possa essere istituito un tavolo permanente tra governo, Regione ER, parti sociali che possa aiutare il percorso di attuazione del decreto, rimuovendo quelle criticità che per la situazione data, potranno venire a verificarsi”, ha concluso Cuccello.
Il tempo è essenziale. Ogni ora conta quando si tratta di ricostruire vite e comunità spezzate. La voce di Andrea Cuccello richiama all’azione, all’unione e alla solidarietà in un momento di estrema difficoltà. È solo attraverso un’immediata risposta, con un impegno condiviso e un coordinamento efficace, che si potrà superare questa crisi e creare un futuro migliore per coloro che sono stati colpiti dalle alluvioni.
È tempo di agire, di mettere da parte le divisioni e di lavorare insieme per ricostruire, proteggere e garantire la sicurezza delle comunità colpite. Sono in gioco vite umane, speranze e un futuro che non può aspettare. La palla ora è nelle mani di coloro che possono fare la differenza.
