22 maggio 2023
Emergenza alluvione in Romagna: CISL Romagna si impegna per la ripresa del territorio
La recente situazione di alluvione ha colpito il territorio romagnolo, in particolar modo le provincie di Ravenna e Forlì-Cesena, ha suscitato grande preoccupazione e ha messo a rischio centinaia di posti di lavoro. Il settore agricolo, pilastro fondamentale dell’economia del territorio romagnolo, è stato particolarmente colpito da questa catastrofe, mettendo a rischio centinaia di posti di lavoro proprio nel momento peggiore dell’anno. Tuttavia, non è l’unico settore ad essere in difficoltà, poiché anche gli altri settori registrano ingenti danni ai materiali e alle attrezzature.
La CISL Romagna si unisce alla preoccupazione generale per la situazione di emergenza che sta colpendo il nostro territorio. Come organizzazione sindacale, siamo vicini a tutte le lavoratrici e i lavoratori che si trovano ad affrontare questa crisi senza precedenti. La loro sicurezza e il mantenimento dei loro posti di lavoro sono la nostra massima priorità.
Dopo la fase emergenziale, diventa fondamentale istituire tavoli operativi specifici per affrontare la ripartenza, come già avvenuto durante l’emergenza Covid. La collaborazione tra le istituzioni locali, le aziende e le organizzazioni sindacali sarà cruciale per pianificare un percorso di ricostruzione solido e sostenibile. La CISL Romagna si impegnerà attivamente in questi tavoli di confronto, mettendo a disposizione la propria esperienza e competenza per garantire i posti di lavoro e per adottare misure adeguate a sostenere la ripresa delle attività.
Con grande apprensione, attendiamo l’esito del Consiglio dei ministri, convocato per le ore 11 di domani 23 maggio, dedicato in larga parte ai primi urgenti provvedimenti relativi alla grave alluvione che ha colpito le popolazioni dell’Emilia-Romagna, nonché alcune zone delle Marche e della Toscana. Rivolgiamo un appello alle autorità competenti affinché adottino misure tempestive ed efficaci per supportare le aziende e i lavoratori colpiti da questa catastrofe. È fondamentale garantire sostegno economico e logistico per la riparazione delle infrastrutture danneggiate, la bonifica delle aree colpite e la ripresa delle attività produttive. La CISL Romagna continuerà a collaborare affinché si adottino misure finalizzate a garantire una soluzione rapida e adeguata per la ripresa del territorio romagnolo.
In questo momento di grave emergenza che ha colpito il territorio romagnolo, desideriamo esprimere un sentito ringraziamento a tutte le persone che si sono impegnate nelle operazioni di sgombero e di aiuto alle famiglie colpite dall’alluvione. Le azioni di solidarietà e generosità sono state di fondamentale importanza per offrire supporto e conforto a coloro che hanno perso tutto.
Centinaia di persone, tra volontari, operatori di protezione civile, forze dell’ordine, personale medico e tantissimi cittadini, si sono mobilitati in modo tempestivo per soccorrere le famiglie e mettere in sicurezza le zone colpite dalle acque. L’impegno straordinario, la dedizione e lo spirito di solidarietà dimostrati sono un esempio di altruismo e di comunità, e ci riempiono di orgoglio.
Le persone coinvolte in queste operazioni di soccorso hanno dimostrato una straordinaria generosità e un profondo senso di umanità, mettendo da parte le differenze e lavorando insieme per alleviare le sofferenze delle famiglie colpite. Il loro impegno instancabile e il loro sacrificio non passeranno inosservati e saranno ricordati come un esempio di solidarietà e coraggio.
Il territorio romagnolo è forte e resiliente, e insieme riusciremo a superare questa situazione difficile. È fondamentale continuare a lavorare insieme, unendo le forze delle istituzioni locali, delle organizzazioni sindacali, delle aziende e dei cittadini per la ripresa e la ricostruzione del territorio.
È ora di fare squadra e dimostrare la forza della solidarietà e dell’unità. Insieme, supereremo questa difficile prova e ricostruiremo un futuro migliore per la nostra amata Romagna.
