21 novembre 2023
Le OOSS Filcams Cgil Ravenna, Fisascat Cisl Romagna e UIL Uiltrasporti di Ravenna esprimono fortissima preoccupazione per la situazione dei dipendenti della cooperativa Alice Coop. in forza presso l’appalto di selezione e recupero Herambiente di Voltana (RA).
I bandi di gara indetti ad agosto 2023 e ad ottobre 2023 sono letteralmente andati “deserti”, infatti nessuna società vi ha partecipato, neppure la stessa Alice Coop.va. Quest’ultima, negli incontri sindacali che nel frattempo si sono svolti, ritiene che la cifra messa a disposizione nel bando della quale Herambiente è committente, non sono sufficienti per affrontare e gestire l’ingente lavoro che sussiste nel sito, ragione per la quale nessuna azienda avrebbe partecipato ai bandi.
Nell’impianto di Voltana è concentrata la selezione ed il recupero dei rifiuti riciclabili, (vetro, plastica ecc.) di tutta la provincia di Ravenna, alla quale si sono aggiunte successivamente, parte della prov. di Ferrara ed Imola. La cooperativa Alice sostiene che, allo stato attuale, le linee non riuscirebbero a sostenere il carico di lavoro venuto a crearsi nel tempo tanto da smaltire in modo efficiente i rifiuti, nè attuando turni da 24 ore, né assumendo più lavoratori. Pertanto emergono due problematiche, una relativa alla sostenibilità economica; l’altra di origine strutturale e logistico.
Il 30 novembre 2023 il contratto di appalto in essere tra Alice Coop. ed Herambiente scadrà. La Cooperativa Alice, considerando il proprio stato di forte rimessa economica evidenziato ad Herambiente più volte, non ha intenzione di accettare proroghe di appalto.
Si sta delineando uno scenario di estrema difficoltà, dove 45 dipendenti a tempo indeterminato, più altri 12 con contratto a termine, rischiano di non avere più un lavoro, poiché la Coop.va Alice ha già inviato le lettere di licenziamento, ed in mancanza di una nuova azienda subentrante la continuità occupazionale cesserebbe, lasciando senza lavoro quasi 60 persone. Inoltre si presenterebbero problematiche di igiene ambientale, in quanto l’impianto potrebbe smettere di funzionare con gravi conseguenze rispetto al riciclo dei materiali.
Alla luce di questa difficile situazione, abbiamo chiesto di effettuare un incontro congiunto Herambiente e Coop.va Alice il 13.11.23, al quale ad oggi non abbiamo avuto ancora riscontro.
Il tempo sta passando velocemente e la cessazione dell’appalto è sempre più vicina. Qualora non dovessimo avere riscontri, in particolare da parte della committente Herambiente la quale si richiama alla propria responsabilità sociale, verranno adottate tutte le iniziative finalizzate alla tutela dei dipendenti, oltre a sollecitare le istituzioni locali.