La lunga estate calda dei treni: ritardi, sovraffollamento e aggressioni
L’estate del 2024 si sta rivelando particolarmente difficile per chi viaggia in treno lungo la linea Adriatica e l’Alta Velocità. Lavori in corso, incidenti e criticità infrastrutturali stanno causando gravi disagi per i pendolari e i turisti che scelgono il treno per raggiungere le località balneari della Riviera Romagnola.
Già colpita da una significativa crisi economica, la Riviera si trova ora a dover affrontare anche pesanti disagi ferroviari. Il deragliamento di un treno merci l’11 luglio scorso lungo il tratto Parma-Reggio Emilia ha provocato danni alla linea e ritardi consistenti, con treni regionali sovraffollati e ritardi che arrivano fino a 45 minuti. Nonostante la riapertura della linea il 1° agosto, la situazione non è migliorata.
Manola Cavallaro, Segretaria regionale della FIT CISL Emilia-Romagna, nell’intervista rilasciata al Corriere Romagna esprime preoccupazione per le difficoltà affrontate dai viaggiatori e dal personale ferroviario. “Oltre ai problemi tecnici e infrastrutturali, come i circa 200 passaggi a livello lungo il tratto Bologna-Ravenna-Rimini che causano ripetute interruzioni, il nostro personale è vittima di un’escalation di aggressioni e minacce. Gli episodi di violenza nei confronti di controllori e capitreno sono in costante aumento, tanto che siamo stati costretti a promuovere una giornata di sciopero per sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema.”
Solo il giorno dopo lo sciopero, un altro capotreno è stato aggredito fisicamente a Rimini da un uomo privo di biglietto, costringendo il convoglio a fermarsi e provocando ulteriori ritardi.
La situazione non migliorerà presto: nuovi interventi di manutenzione sono previsti sull’Alta Velocità Milano-Bologna nei prossimi giorni, e si attendono ulteriori disagi e ritardi per i treni diretti a Rimini.
La FIT CISL Emilia-Romagna chiede interventi urgenti e coordinati per migliorare la situazione, ridurre i disagi per i viaggiatori e garantire la sicurezza del personale ferroviario. “È essenziale che le autorità competenti e Rete Ferroviaria Italiana lavorino insieme per trovare soluzioni rapide ed efficaci,” conclude Cavallaro, “perché la situazione attuale è inaccettabile e insostenibile per tutti.”
La Riviera e i suoi viaggiatori meritano un servizio ferroviario all’altezza delle aspettative, soprattutto in un periodo di alta affluenza turistica come quello estivo. La speranza è che gli interventi promessi portino presto a un miglioramento delle condizioni di viaggio per tutti.
