Sicurezza nei presidi AUSL
Dalla Direzione nessuna risposta alle nostre richieste
Continuano gli episodi di violenza e di pericolo per i dipendenti AUSL Romagna. Ormai giornalmente abbiamo segnalazioni di situazioni di pericolo verificatesi all’interno delle strutture AUSL, presidio in Corso Cavour e Ospedale Bufalini.
Di martedì l’ultimo episodio gravissimo emerso in questi giorni dalla stampa, l’ennesimo caso di una persona con evidenti problemi psichici che è riuscita indisturbata ad accedere ai reparti, cospargendosi di alcol e cercando di darsi fuoco, mettendo a serio rischio operatori ed utenti. Continuano però anche nel presidio di corso Cavour gli atti vandalici contro gli operatori, questa volta conto le loro auto parcheggiate nell’area a loro riservata.
“Siamo molto preoccupati di quanto accaduto martedì – dichiara la Segretaria CISL FP Maria Antonietta Pedrelli –. Pensiamo che la sicurezza di operatori ed utenti sia un obiettivo primario per la Direzione. Come CISL FP Romagna chiediamo un intervento urgente e non più rimandabile da parte di AUSL Romagna a difesa della sicurezza dei dipendenti e dei tanti utenti che tutti i giorni si recano nel Presidio di corso Cavour e nell’Ospedale Bufalini”.
“I dipendenti hanno il diritto di svolgere il proprio lavoro sentendosi al sicuro così come gli utenti in attesa di accedere ai servizi socio-sanitari o amministrativi. Questa volta ci aspettiamo davvero una soluzione definitiva al problema della sicurezza “.
“Siamo tutti d’accordo nel parlare di maggiore sicurezza sul lavoro – conclude Pedrelli – poi succedono episodi gravissimi, che noi regolarmente come sindacato segnaliamo, ma occorre fare di più e attivarsi per risolverli. Questi episodi non sono più accettabili”.